La Puglia è una terra che guarda al mare da ogni lato. Non sorprende, quindi, che la sua cucina porti in tavola una varietà infinita di piatti di pesce: crudi, zuppe, fritture, grigliate. Ed è proprio qui che entrano in gioco i vini pugliesi, capaci di accompagnare queste ricette con freschezza, sapidità e carattere.
Un abbinamento ben scelto non serve a complicare il pasto, ma a farlo scorrere meglio. Il vino giusto mette in risalto il pesce senza coprirne la delicatezza, aggiungendo sfumature che rendono ogni boccone decisamente più interessante.
I bianchi, tra freschezza e mineralità
Per la cucina di mare, i bianchi pugliesi sono i protagonisti naturali. Il Vermentino del Salento, ad esempio, con i suoi richiami agli agrumi e alle erbe mediterranee, è perfetto con i crudi di pesce e le tartare.
Ad esempio il nostro Ficheto, blend di Fiano, Malvasia Bianca e Sauvignon Blanc, aggiunge una nota aromatica e rotonda che si sposa con piatti più ricchi come risotti ai frutti di mare o pesce al forno.
I rosati, la scelta salentina per eccellenza
Il rosato è spesso sottovalutato, ma in Puglia ha una tradizione antica, soprattutto con Negroamaro e Primitivo. Sono vini freschi ma strutturati, capaci di sostenere piatti più decisi.
Un Primitivo Salento Rosato come il nostro è perfetto con un polpo alla pignata o con una parmigiana di melanzane servita come contorno al pesce. Un Primitivo rosato, invece, accompagna bene fritture di paranza o zuppe di mare, senza mai coprirne i sapori.
Le bollicine, l’abbinamento che sorprende
Anche la Puglia ha la sua produzione di spumanti, spesso a base di Bombino Bianco, Chardonnay o Negroamaro vinificato in rosato. Le bollicine esaltano i piatti di mare grazie alla loro freschezza e alla capacità di “pulire” il palato.
Ottime con frutti di mare crudi, cozze gratinate, ostriche. Ma anche con un fritto misto, dove l’effervescenza alleggerisce l’untuosità e rende il boccone più armonioso.
La cucina di mare pugliese è varia e ricca, ma ha un filo conduttore: freschezza, semplicità, autenticità. I vini della regione parlano la stessa lingua, con bianchi minerali, rosati versatili e spumanti vivaci che trovano sempre il loro posto a tavola.
Non serve essere sommelier per scegliere l’abbinamento giusto: basta ascoltare il piatto e cercare nel bicchiere la stessa energia. In Puglia, è quasi sempre una partita vinta in partenza.